martedì 29 agosto 2017

Le Camp des saints - Jean Raspail


Le camp des saints


Sia chiaro: è un pessimo romanzo: scritto male, con dialoghi pessimi e caratterizzazioni oltre il ridicolo.
Però ha il suo perché.
Le disquisizioni umanitarie, le prese di posizione, i dibattiti dei vari personaggi (soprattutto sinistra e cattolici) sembrano prese di pari passo dagli interventi che si sentono e leggono in questi ultimi anni riguardo i "migranti" clandestini e non.
Peccato che il romanzo sia stato scritto nel 1973.

venerdì 25 agosto 2017

Disegno n° 0054


Pocoinchiostro - Pietro Trifone



Pocoinchiostro: Storia dell'italiano comune - Pietro Trifone

L'argomento è molto più che interessante, purtroppo il libro non è propriamente divulgativo, bensì orientato agli addetti ai lavori, almeno è così che ne ho patito la lettura, ma magari sono io a non essere proprio all'altezza.
Lo consiglierei comunque perché il tema e le notizie correlate meritano di essere note.
L'ultimo capitolo sull'italiano di internet è una curiosità interessante ma poco più: l'argomento meriterebbe un libro a parte.

martedì 22 agosto 2017

Il banchiere assassinato - Augusto De Angelis



Il banchiere assassinato

Diciamo che il giallo lascia il tempo che trova. 
E' più un dramma da camera.
Il tono generale è parecchio cupo, i poliziotti sembrano protagonisti di un dramma di Ibsen, i discorsi sempre sopra le righe.
Conservavo un buon ricordo della versione televisiva con Paolo Stoppa nei panni del commissario, chissà a rivederla ora.

lunedì 21 agosto 2017

Noi - Yevgeny Zamyatin


Noi

Molto difficile da leggere: uno stile freddo e, al tempo stesso, surrealista.
Non riesco ad immedesimarmi con il protagonista, a comprendere il suo percorso.
Letto oggi, in effetti, dopo il più celebre 1984 che davvero strazia e rappresenta una dittatura a suo modo realistica, dice poco.
Non sorprende che sia così poco conosciuto, pur essendo stato l'inventore del genere: tutti, Huxley, Orwel, Rand ... tutti gli devono tutto, ma a parte questo, francamente non riesco a trovargli alcun merito letterario.

Disegno n° 0053


venerdì 18 agosto 2017

L'uomo duplicato


L'uomo duplicato - J. Saramago


La storia è molto più che bella.
Lo stile dell'autore è quasi insopportabile, anche se il distacco del narratore, n alcune occasioni, serve a rendere la vicenda ancora più assurda e, nel contempo, realistica.
Aver visto prima il film aiuta a reggere le pagine più irritanti.
La storia nel film e nel libro ha delle differenze, ovvio, ma resta affascinante in entrambe le soluzioni.
Avrebbe facilmente meritato cinque stelle fosse stata scritta diversamente :)

mercoledì 16 agosto 2017

Il piacere


https://www.goodreads.com/review/show/2081131755

Estenuante!
Splendido personaggio principale e l'ambiente in cui si muove: frivoli e volgari nella loro pretesa di "spiritualità" "eleganza" "raffinatezza".
Meraviglioso il finale.
I personaggi sono ben delineati, ricchi di sfumature.
Però il linguaggio è troppo carico!
Non si può leggere tutto di un fiato, ogni tot pagine occorre far riposare la mente.

giovedì 10 agosto 2017

The Quiche of Death


Agatha Raisin

Letto dopo aver visto il film tv non appassiona più di tanto.
Il ritmo non è dei migliori e i personaggi neanche un po' simpatici o antipatici, la stessa protagonista non è così odiosa come l'hanno mostrata in tv.
Il giallo in sé non è malaccio.
Non credo leggerò altri libri, meglio la serie tv :)

Norse mithology


Norse mithology


Interessante, ma nulla di che.
Mitologia così com'è, senza uno straccio di aggiunte personali di Gaiman.
Peccato.

lunedì 7 agosto 2017

Quella sera dorata


Quella sera dorata


Non solo una bella storia con bei personaggi, ma anche un bellissimo ritmo, ed un finale che non dispiace più di tanto.
Avevo visto il film pochi anni fa e non lo ritengo inferiore al romanzo, cosa abbastanza rara.